Una stanza tutta per sé. Non è il titolo del saggio di Virginia Woolf, ma il volto della stanza da letto, sempre più simile a una suite di un hotel a cinque stelle. È questa la stanza più intima e segreta della coppia, dove ritrovare quel feeling magari smarrito dai problemi di lavoro e dalla routine.
Sarà arredata con mobili importanti: il letto matrimoniale avrà la testata imbottita in pelle, con una base contenitore in cui riporre biancheria, piumoni e coperte durante il cambio di stagione. I comodini saranno abbinati e impreziositi con una lampada di design e con pochi oggetti (un orologio, un piccolo vaso in cristallo, un portafoto in argento con l’immagine del giorno più bello). Alle pareti quadri e fotografie mentre sul pavimento un tappeto, meglio ancora se antico. Per aggiungere una nota di charme gli arredatori suggeriscono di inserire un mobile d’antiquariato: un cassettone o un settimanale da “sposare” con una poltrona d’epoca. Al soffitto penderà un lampadario: sono bellissimi quelli di modernariato, realizzati in vetro da maestri artigiani su disegno di importanti designer. L’ultima chicca è la cabina armadio da collegare alla stanza. Attiguo sarà il bagno, un’area relax con doccia, vasca da bagno e sauna in cui ritemprarsi dopo una giornata di lavoro, prima di rifugiarsi sotto le coperte.